Effetti del timone in barca a vela e motore

PARTI DEL TIMONE

Le parti principali del timone sono: pala, spalla,testa, asse, losca (foro di passaggio attraverso lo scafo), barra, prolunga

I timoni possono essere di vari tipi a seconda della posizione dell’asse rispetto alla pala

_ “timone appeso” per piccole barche e derive (con ferramenta chiamata agugliotti e femminelle)

_ “timone compensato”  per grandi navi (con asse del timone a metà pala)

_ “timone semicompensato”  per barche a vela (con asse a circa un terzo della pala è più leggero e governabile)

PARTI FONDAMENTALI  TIMONE  A RUOTA (disegno 1)

Nelle timonerie a ruota la trasmissione può essere fatta in vari modi, i più diffusi sono:

_ trasmissione idraulica (poco faticosa ma molto poco sensibile, adatta a grandi pale)

_ trasmissione alla ruota con frenelli (in acciaio oppure in kevlar o in spectra) molto adatta alle barche a vela perché garantisce una buona sensibilità di governo.

Le parti principali della trasmissione a frenelli sono: 

_ settore (attaccato all’asse)

_ frenelli (sistema di cavi)

_ pulegge (e leveraggi per trasmettere il movimento dei frenelli)

_ mozzo (attacco centrale della ruota del timone)

Se si dispone di timoneria a ruota bisogna avere a bordo anche una barra di rispetto da innestare sulla testa dell’asse del timone in caso di rottura dei frenelli.

Bisogna prestare molta attenzione alla tensione e regolazione dei frenelli per mantenere una buona sensibilità sulla pala. Nei gommoni viene chiamato anche “Agghiaccio”.

La ruota del timone è attaccata alla chiesuola  con la bussola di governo.

..oggi molta strumentazione viene appesa alla chiesuola: plotter, secondo plotter, eco scriventi e….. macchinetta del caffè!!!)

EFFETTI DEL TIMONE (disegno 2)

Ricordiamoci che si crea portanza sia sulla deriva che sul timone (perché sono dei profili alari immersi in un fluido in movimento). La portanza sul timone si può scomporre in due componenti:

una di resistenza (opposta alla direzione del moto)

una laterale (che sposta la poppa e permette il governo della barca)

La massima efficacia della pala si ottiene con una inclinazione di circa 33° (oltre questo angolo il timone rischia di andare in stallo). Possiamo distinguere 4 effetti del timone:

_ 1) accostata la barca accosta a dritta o sinistra rispetto all’asse verticale; da notare che la poppa accosta il doppio della prua perché il perno rotatorio dell’imbarcazione si trova leggermente più a prua del centro barca. (il perno di accostata è leggermente a proravia dell’albero)

_ 2) spostamento laterale; la barca scarroccia lateralmente.

_ 3) rallentamento; la pala inclinata frena molto! Anzi MOLTISSIMO)

_ 4) sbandamento di saluto (la barca si inclina lateralmente)

A motore il timone è più efficace perché riceve un getto d’acqua che veloce viene sparato dall’elica. Questo getto è assente in retromarcia.

 

il detto dice

 “ barca ferma non governa!”

….non inclinare mai troppo la pala del timone perché si rischia di perdere portanza e quindi efficacia…

22 Febbraio 2018